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Appena sopra il bosco di sequoie, frequentato da orsi giocherelloni, sale un lungo serpentone di roccia bianca. Ci si aggrappa al serpentone fin dove la parete si spiana e da lì semplicemente si sale. Si sale verso il cielo su una parete che non finisce mai (con inevitabili terribili dolori ai polpacci) fino al grande ripiano della vetta. La discesa si svolge sullo spigolo opposto, lungo la scalinata della via normale. |
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| Recensione
aggiornata il 26/11/2001 18:33:43 da ADMIN |
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